Nuovo complesso scolastico primario

Nuovo complesso scolastico primario

[ IT ]

Il nuovo edificio scolastico si pone come centro comunitario del quartiere, utilizzabile per attività extrascolastiche organizzate dalla comunità stessa. La sua forma risponde alla necessità di offrire un pianoterra flessibile utilizzato per tutto l’arco della giornata: questo piano infatti si sviluppa in continuità tra l’interno e l’esterno, nel mentre che il primo piano svolge il ruolo di  copertura e protezione, i cui profili in legno della facciata hanno il fine di integrarlo nel contesto urbano, senza però sovrastarlo. La scuola materializza l’idea di una “città dei bambini”; allo stesso tempo agisce da elemento di filtro tra le aree urbane e quelle naturali. L’interno è organizzato in quattro braccia che si intersecano in uno spazio centrale di ingresso e accoglienza. Benché il sistema delle classi tradizionale sia sempre e comunque importante nell’apprendimento, il concetto scolastico queste classi sono solo un tassello del più grande e complesso mosaico del processo di apprendimento – sia individuale che collettivo. I numerosi spazi informali del progetto offrono le necessarie aree dove gli studenti possono autonomamente sviluppare relazioni tra di loro, così come utilizzare questi spazi nella maniera per loro più appropriata. Inoltre, tutte le facciate della scuola si relazionano alle diverse piccole aree verdi predisposte per i bambini. Questo risultato viene ottenuto attraverso lo sviluppo cruciforme dell’edificio, il quale consente un ingresso adeguato di luce all’interno dell’edificio.

[ EN ]

The new school building aims to become the community centre of the district, which can be used for extracurricular activities and events organised by the people themselves. Its shape responds to necessity to provide a flexible ground floor which could be used for the whole day: the ground floor creates a continuity among interior and exterior while the first floor is the coverage and protection element, whose profiles are meant to integrate with the urban context without dominating it. The school materializes the idea of the “children town”, acting a the same time as a filter between urban and natural areas. The inside is organised in four different arms meeting at the central hall and welcoming space. Classrooms are still improtant for the education system, however, in the school concept they are just a tile of the bigger mosaic of the learning process – both indivual and shared. The project’s several informal spaces provide the necessary areas where students can create their own relations one onther, as well as using these places as differently as they feel like to. Moreover, all the facades of the school relate to the different small green areas provided for the children. This result can be achieved by the cross-like shape of the building that guarantees a proper light entrance inside the building.

    Matelica [IT]

    5450,70 m²

    2019

    competition project

    with: – con:

arch. Francesco Carraro

arch. Gianluca Facchinelli

    competition project

English text →

Il nuovo edificio scolastico si pone come centro comunitario del quartiere, utilizzabile per attività extrascolastiche organizzate dalla comunità stessa. La sua forma risponde alla necessità di offrire un pianoterra flessibile utilizzato per tutto l’arco della giornata: questo piano infatti si sviluppa in continuità tra l’interno e l’esterno, nel mentre che il primo piano svolge il ruolo di  copertura e protezione, i cui profili in legno della facciata hanno il fine di integrarlo nel contesto urbano, senza però sovrastarlo. La scuola materializza l’idea di una “città dei bambini”; allo stesso tempo agisce da elemento di filtro tra le aree urbane e quelle naturali. L’interno è organizzato in quattro braccia che si intersecano in uno spazio centrale di ingresso e accoglienza. Benché il sistema delle classi tradizionale sia sempre e comunque importante nell’apprendimento, il concetto scolastico queste classi sono solo un tassello del più grande e complesso mosaico del processo di apprendimento – sia individuale che collettivo. I numerosi spazi informali del progetto offrono le necessarie aree dove gli studenti possono autonomamente sviluppare relazioni tra di loro, così come utilizzare questi spazi nella maniera per loro più appropriata. Inoltre, tutte le facciate della scuola si relazionano alle diverse piccole aree verdi predisposte per i bambini. Questo risultato viene ottenuto attraverso lo sviluppo cruciforme dell’edificio, il quale consente un ingresso adeguato di luce all’interno dell’edificio.

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The new school building aims to become the community centre of the district, which can be used for extracurricular activities and events organised by the people themselves. Its shape responds to necessity to provide a flexible ground floor which could be used for the whole day: the ground floor creates a continuity among interior and exterior while the first floor is the coverage and protection element, whose profiles are meant to integrate with the urban context without dominating it. The school materializes the idea of the “children town”, acting a the same time as a filter between urban and natural areas. The inside is organised in four different arms meeting at the central hall and welcoming space. Classrooms are still improtant for the education system, however, in the school concept they are just a tile of the bigger mosaic of the learning process – both indivual and shared. The project’s several informal spaces provide the necessary areas where students can create their own relations one onther, as well as using these places as differently as they feel like to. Moreover, all the facades of the school relate to the different small green areas provided for the children. This result can be achieved by the cross-like shape of the building that guarantees a proper light entrance inside the building.