Riqualificazione Piazza Santa Croce

Riqualificazione Piazza Santa Croce

[ IT ]

L’attuale disposizione di piazza Santa Croce in Coredo è il risultato del dislocamento della chiesa principale dentro la piazza avvenuto durante la metà del XX secolo Questa trasformazione ha lasciato molte aree problematiche, non connesse fino a questo momento con il tessuto urbano. Gli squilibrici tra le quote di calpestìo di questi spazi, le poche aree verdi e le numerosi recinzioni presenti riducono drasticamente l’accessibilità alla piazza pubblica. Inoltre, l’attuale mercato locale è stato collocato sino ad oggi sotto una struttura coperta temporale nei pressi della chiesa. L’obiettivo principale del progetto è dunque quello di riconnettere tutti gli spazi irrisolti e gli edifici principali ( il cinema, il museo, il teatro etc.) alla piazza e al paese. Ciò avviene riducendo e, ove possibile, rimuovendo le differenze di quota tra i differenti livelli del sito. Le aree comunicano insieme attraverso scale e rampe pubbliche che si sviluppano riprendendo la topografia esistente. Nuove aree verdi e nuovi accessi completano e migliorano la relazione tra la piazza, il paese e la sua comunità. Per generare una più forte relazione tra ambiente urbano e abitanti, alcune aree del luogo diventano ora interattive in alcune loro parti: ad esempio, la facciata dietro la chiesa che guarda ad una delle nuove aree verdi si trasforma in una parete per proiezioni all’aperto; tutti i sentieri, rampe e scalinate che connettono la nuova piazza sono dotate di sedute integrate all’interno.Il mercato locale, inoltre, ha adesso il suo giusto spazio all’ingresso della piazza. Qui, una nuova copertura in acciaio funziona anche da dispositivo urbano: da un lato completa la disposizione architettonica della piazza attraverso una compiuta relazione formale con la configurazione del sito; dall’altro fornisce sia lo spazio per il mercato locale – al livello superiore – sia protezione alla fermata dell’autobus – al livello inferiore – agendo come pensilina.

[ EN ]

The actual disposition Santa Croce’s square in Coredo is the result of the relocation of the main church inside the square occurred during the half of XX century. This transformation has left many problematic areas unconnected until now with the urban fabric. Spaces at different heights, few green areas and fences reduce significantly the accessibility to the public square. Moreover, the current local market has so far been taking place under a temporary box next to the church.
The main goal of the project is therefore to reconnect all the unsolved spaces and public building (such as cinema, museum and theatre) to the square and the town. This happens by reducing and removing the different heights among the site’s different levels: the areas communicate together through public stairs and ramps that follow the existing topography. New green areas and new accesses complete and improve the relation among square, town and its inhabitants.
In order to trigger a stronger interaction between the urban environment and the community, some part of the site become now interactive: behind the church, the façade next to one of the new green area is turned into the surface for open public video showing; all the connection paths, ramps and stairs come with integrated seats. Moreover, the existing local market finds now its proper place at the main entrance of the square. Here, the new steel covering acts as an urban device: it completes the square’s architectural disposition through its formal relation with the site’s shape. Moreover, it provides both the space for the local market and, at the lower level, it protects from rain and heat the new bus stop users.

    Coredo [IT]

    8300 m²

    2020

    competition project 

    with: – con:

studio AMP

ing. Franco Decaminada

    competition project

English text →

L’attuale disposizione di piazza Santa Croce in Coredo è il risultato del dislocamento della chiesa principale dentro la piazza avvenuto durante la metà del XX secolo Questa trasformazione ha lasciato molte aree problematiche, non connesse fino a questo momento con il tessuto urbano. Gli squilibrici tra le quote di calpestìo di questi spazi, le poche aree verdi e le numerosi recinzioni presenti riducono drasticamente l’accessibilità alla piazza pubblica. Inoltre, l’attuale mercato locale è stato collocato sino ad oggi sotto una struttura coperta temporale nei pressi della chiesa. L’obiettivo principale del progetto è dunque quello di riconnettere tutti gli spazi irrisolti e gli edifici principali ( il cinema, il museo, il teatro etc.) alla piazza e al paese. Ciò avviene riducendo e, ove possibile, rimuovendo le differenze di quota tra i differenti livelli del sito. Le aree comunicano insieme attraverso scale e rampe pubbliche che si sviluppano riprendendo la topografia esistente. Nuove aree verdi e nuovi accessi completano e migliorano la relazione tra la piazza, il paese e la sua comunità. Per generare una più forte relazione tra ambiente urbano e abitanti, alcune aree del luogo diventano ora interattive in alcune loro parti: ad esempio, la facciata dietro la chiesa che guarda ad una delle nuove aree verdi si trasforma in una parete per proiezioni all’aperto; tutti i sentieri, rampe e scalinate che connettono la nuova piazza sono dotate di sedute integrate all’interno.Il mercato locale, inoltre, ha adesso il suo giusto spazio all’ingresso della piazza. Qui, una nuova copertura in acciaio funziona anche da dispositivo urbano: da un lato completa la disposizione architettonica della piazza attraverso una compiuta relazione formale con la configurazione del sito; dall’altro fornisce sia lo spazio per il mercato locale – al livello superiore – sia protezione alla fermata dell’autobus – al livello inferiore – agendo come pensilina.

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The actual disposition Santa Croce’s square in Coredo is the result of the relocation of the main church inside the square occurred during the half of XX century. This transformation has left many problematic areas unconnected until now with the urban fabric. Spaces at different heights, few green areas and fences reduce significantly the accessibility to the public square. Moreover, the current local market has so far been taking place under a temporary box next to the church.
The main goal of the project is therefore to reconnect all the unsolved spaces and public building (such as cinema, museum and theatre) to the square and the town. This happens by reducing and removing the different heights among the site’s different levels: the areas communicate together through public stairs and ramps that follow the existing topography. New green areas and new accesses complete and improve the relation among square, town and its inhabitants.
In order to trigger a stronger interaction between the urban environment and the community, some part of the site become now interactive: behind the church, the façade next to one of the new green area is turned into the surface for open public video showing; all the connection paths, ramps and stairs come with integrated seats. Moreover, the existing local market finds now its proper place at the main entrance of the square. Here, the new steel covering acts as an urban device: it completes the square’s architectural disposition through its formal relation with the site’s shape. Moreover, it provides both the space for the local market and, at the lower level, it protects from rain and heat the new bus stop users.